Catania in Festa per il Natale

Anche le municipalità organizzano delle manifestazioni nonostante la crisi

Catania in festa per il Natale. In un periodo che di certo non può rappresentare l'apice della felicità economica della cittadina che vive e cresce sotto il vulcano le autorità preparano le attrazioni da offrire ai cittadini. E, poiché la festa è tale per ogni cittadino, dovrebbero essere interessate tutte le zone del capoluogo etneo.
Il Comune ha presentato un programma di eventi che coinvolgeranno diversi angoli cittadini e che vedono l'apice nella mostra di Modigliani che coinvolgerà il castello Ursino per ben 2 mesi. Partenza l'11 dicembre e conclusione l'11 febbraio con diverse presenze attese da tutta Italia per vedere le opere dell'artista livornese. Ma Natale non è solo questo e sembra accorgersi di questo anche il sindaco Raffaele Stancanelli. "Evento clou -ha dichiarato il primo cittadino- rimane la mostra di Modigliani che tanta attenzione sta suscitando a Catania e nell'intera Sicilia, ma voglio ricordare le animazioni nei quartieri, i piccoli e grandi eventi culturali, artistici all'insegna della solidarietà perchè Natale è il momento dell'integrazione, elemento di cui Catania ha estremo bisogno". Ma è proprio dai quartieri che giungono voci discordanti con i vari presidenti delle Municipalità che lamentano una mancanza di attenzione e risorse da parte dell'amministrazione comunale che non li ha, a loro dire, aiutati nell'organizzazione degli eventi.
"Quest'anno- dichiara il presidente della seconda municipalità Alessandro Condorelli- stiamo preparando una grande festa di Natale che giorno 19 si terrà dalla mattina alla sera di fronte alla chiesa del Cristo re". Un evento che coinvolgerà diverse istituzioni e che sarà consentito soltanto dal finanziamento di pochi investitori privati. " Questa manifestazione- sottolinea Condorelli- è permessa soltanto dall'impegno di uomini che vivono giornalmente la vita della Municipalità. Ma non solo non ci è nemmeno possibile di integrare le poche risorse disponibili giovando della pubblicità che per legge non possiamo mettere nei manifesti". Pochi soldi e tanta buona volontà per organizzare degli eventi che giungano al cuore della cittadinanza. Dello stesso avviso anche Carmelo Coppolino in veste di presidente della prima municipalità. "Quest'anno- afferma Coppolino- abbiamo programmato in via Zurria 67 un pranzo di natale con 200 pasti per i poveri e una tombola di beneficenza giorno 6 gennaio". "Tutto- sottolinea Coppolino- a spese dei consiglieri, di qualche volontario. Da parte dell'Amministrazione nemmeno una lira mentre poi le cene e le cerimonie di Palazzo vengono fatte con i soldi pubblici".
Ma dal punto di vista dell'Amministrazione comunale il quadro dell'offerta di "Natale è in città" è foriero di soddisfazioni che rendono orgoglioso il primo cittadino Raffaele Stancanelli. "Ringrazio quanti hanno collaborato con noi -ha detto il sindaco-per un rendere viva la nostra città e animarla con manifestazioni sobrie ed eleganti che costano poco o nulla, ma danno il senso di una coralità". Tornano anche alcune delle manifestazioni storiche previste del cartello di Natale. Parliamo di quei mercatini dell'artigianato che coinvolgono diversi angoli della città. Saranno infatti coinvolte Via Pacini, Via Carcaci, Via Montesano, Via Penninello, Piazza Stesicoro, Corso Sicilia,
Piazzale Raffaele Sanzio e il 18 e 19 dicembre Arte antiquaria in Piazza Giovanni Verga.

di Antonio Borzì. Pubblicato in Cronaca il 17/12/2010 Scarica il pdf