Troppe strisce blu e gialle (sosta riservata) in città e poche le bianche

Parcheggio difficile a Catania

Una questione mai affrontata a dovere

Una sproporzione evidente tra stalli bianchi e a pagamento, strisce gialle riservate dipinte un po' ovunque in centro per la presenza di uffici pubblici e istituzionali e una situazione relativa alla sosta quasi ingestibile, anarchica e priva di regole. A Catania, parafrasando il famodo film di Roberto Benigni, Jonny Stecchino, uno dei problemi principali è il traffico e, soprattutto, la questione parcheggi, mai affrontata seriamente dalle varie amministrazioni sotto le quali, nel tempo, si sono radicati atteggiamenti incivili e malcostumi diffusi.
Per ovviare a questa situazione, nel 2001, il Consiglio Comunale affidò la gestione degli stalli a pagamento a Sostare (prima della Multiservizi e oggi passata al Comune) ma, sino ad oggi, non sembra che vi sia stato alcun beneficio per la città, anzi, sembra proprio che il posizionamento delle strisce blu, aumentate esponenzialmente negli anni, abbia rappresentato un nuovo problema, in particolare per residenti e commercianti del centro, tanto che si è tentato più volte di ridisegnare il piano della sosta, fino a oggi senza esito.
Il problema sottolineato da più parti, da comitati di cittadini come da associazioni di consumatori, sarebbe non solo l'inesistenza di un'alternativa alla sosta a pagamento nelle strisce blu, ma soprattutto il grave disagio patito da chi vive o lavora nelle zone centrali della città, dove le zone libere, se ci sono, sono riservate alle strisce gialle.
Proprio per ovviare a questa situazione è nata la proposta del consigliere comunale, Manlio Messina, di prevedere un nuovo piano della sosta, con alcune novità a favore di chi, nelle zone infestate dalle strisce blu, ci vive. L'ipotesi presentata da Messina, infatti, prevede la realizzazione di stalli blu ad uso esclusivo dei cittadini residenti, previo abbonamento annuale.
Il piano, ancora in fase di valutazione da parte dei tecnici, una volta attivato rivoluzionerebbe, dunque, il sistema dei parcheggi tariffati in città, aprendo nuove opportunità di sosta per i residenti, il segmento di utenti più vasto: è prevista, infatti, la realizzazione di nuovi stalli blu, contrassegnati con una "R" e indicati con una specifica segnaletica e ogni cittadino residente nella zona prescelta potrà stipulare un abbonamento al prezzo "politico" di 20 euro annuale per ogni automobile, facoltà esclusa dall'attuale abbonamento mensile (che costa 16 euro mensili) che prevede invece l'abbonamento solo per una macchina.
"Un piano innovativo - ha spiegato il sindaco Stancanelli - per la prima volta dall'istituzione dei parcheggi tariffati ci stiamo ponendo seriamente il problema di venire incontro alle esigenze di chi vive a Catania, specie nelle zone più centrali, puntando sul vantaggio logistico ed economico di avere un'area riservata. E' un piano - ha concluso - che peraltro sostiene soluzioni per migliorare la mobilità a Catania e incrementare il contrasto all'abusivismo".

di Melania Tanteri. Pubblicato in Cronaca il 14/01/2011 Scarica il pdf