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S. Agata - Il termometro empirico misura il consenso ai politici

Applausometro piatto per l’Offerta della cera

Foto Mario Bucolo - PhotoSpotLand.com
Foto Mario Bucolo - PhotoSpotLand.com

Erano anni, almeno una decina, che la processione dell’Offerta della cera a Sant’Agata era il termometro per valutare il gradimento dei politici da parte dei catanesi. C’era il sindaco ma c’erano anche gli altri competitor: potenziali candidati alla poltrona di primo cittadino, presidente della Provincia e altri ancora. In base agli applausi tributati si tiravano gli auspici, senza peraltro alcun criterio obiettivo e meno ancora scientifico, sulle sorti dell’uno o dell’altro. Da un lato qualcosa di profano estraneo alla Festa ma dall’altro il segno della partecipazione della gente alla vita della città. La sfilata di lunedì scorso è stata singolare.
Pochi politici e quasi nessun applauso. Segno che i catanesi non hanno più voglia di applaudire nessuno ma anche che, cosa negata da tutti ma palesemente vera, non c’erano più i gruppi “spontanei” che applaudivano l’amico politico al suo passaggio. Ci sarebbe da dire, parafrasando i vecchi cronisti di ciclismo: «Un uomo solo al comando».
Quell’uomo è Enzo Bianco. A lui vanno addebitate tutte le responsabilità di questa città che non è riuscita, a prescindere della presenza nella processione, a produrre una classe dirigente nuova, giovane e adeguata.
Oppure, è anche da pensare, che i catanesi non l’abbiano saputa scegliere visto che poco o nulla è sortito di positivo dalle amministrative dove il voto di preferenza c’era.
Ma adesso questo conta poco, è il momento di tornare a costruire. C’è la farà Enzo Bianco, da solo, a risollevare le sorti di Catania?
Ben poca roba si muove attorno a lui - a qualsiasi livello - tanto da essere stato costretto a ricorrere a numerosi ottuagenari nei comparti più delicati: cultura e sviluppo. Il sindaco di Catania saprà identificare e valorizzare figure in grado di dare un contributo concreto a questa città? E lui stesso saprà ritornare a quello che è stato per Catania negli anni Novanta?

Pubblicato in Attualità il 07/02/2014 Scarica il pdf


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