Questo tipo di delitti colpiscono un italiano su due

Allarme per i crimini on-line

La scorsa settimana, dal 5 al 7 a Roma si è tenuto, durante il Summit Security (manifestazione sulla sicurezza delle informazioni, delle reti e dei sistemi informatici), è stato lanciato un allarme, poiché un italiano su due è vittima di crimini on-line. Questi ultimi sono di varia entità, furti, ricatti e perfino "rapimenti di dati". Le minacce per in numerosi utenti italiani, arrivano soprattutto dai virus presenti su i social network, in primis Facebook e Twitter. Ad aggravare la situazione, come si evince dal rapporto Clusit 2013 (redatto durante il già citato Summit Security), ci sta anche il fatto che quasi due aziende su dieci stanno dimezzando gli investimenti nella sicurezza informatica. Di fatto, il 40% degli utenti italiani fra gli 11 e i 74 anni sono stati vittime di minacce informatiche. I crimini su internet sono crimini come quelli reali, che possono andare dal rapimento dei dati subiti dalle piccole aziende con conseguente richiesta di riscatto fino ai furti di denaro dal conto corrente on-line. Tornando ai social network, il rapporto 2013, della noto anti-virus McAfee, afferma che gli utenti Fb e Twitter, sono “colpiti” da un nuovo arrivo dei “KoobFace”. Si tratta di un tipo virus, che prende di mira il sistema di messaggi dei social network per infettare i pc degli iscritti per appropriarsi di dati sensibili come i numeri delle carte di credito.

di Antonino Navarria. Pubblicato in Attualità il 14/06/2013 Scarica il pdf