Volley - Due squadre siciliane promosse in Quarta Serie

Primo posto nei play-off ad Agira e Castelvetrano

Adriano Balsamo

Aquilia Acireale e Roga Agira, nel maschile, Castelvetrano e Effe Volley Santa Teresa nel femminile. Definite le magnifiche quattro squadre del massimo campionato regionale che nella prossima stagione solcheranno i campi di Quarta Serie. L’Aquilia e la Effe avevano centrato la promozione nelle scorse settimane, chiudendo al primo posto nei play off big. Gli ultimi verdetti sono stati emessi a Caltanissetta, nello scorso weekend, con le due finali che hanno decreto le vittorie dell’Agira e del Castelvetrano. La prima è riuscita a vincere per 3-0 la sfida con il SocialVolley Iperclub Catania, segnata da grande entusiasmo in tribuna e nel comune ennese sino a tarda notte. Dopo Leonforte, quindi anche Agira riesce a sbarcare sul palcoscenico nazionale della B2, riportando grande attenzione sul movimento ennese proprio come ai tempi dei duelli tra i Diavoli Rossi Nicosia, che sfiorarono pure la promozione in Serie A, e l’Armerina Volley. Il clima di grande festa ha trascinato la società che nelle ultime settimane ha intensificato gli sforzi portando addirittura Daniele Desiderio a vestire la maglia dell’Agira nelle ultime settimane a caccia della storica promozione in B2. L’allenatore giocatore Adriano Balsamo ha creduto nel progetto sino alla fine nonostante le mille difficoltà che hanno caratterizzato la stagione nella seconda parte, specie dopo l’addio di Santiglia. Fanno festa a Castelvetrano dopo il secondo assalto al titolo di B2 andato a buon fine nello spettacolare tie break finale che ha portato le trapanesi dall’11-14 (per l’Hobbit) alla vittoria finale. Le ragazze di Enzo Calcaterra centrano l’accoppiata Coppa Sicilia e promozione in B2. Ribaltato il risultato dei play off big nei quali l’Hobbit era riuscita a vincere a Castelvetrano e con la squadra trapanese che aveva perso la bussola pure a Santa Teresa Riva. Calcaterra, alla vigilia, era stato chiaro: “Sarà un’altra partita”.

di (Nunzio Currenti). Pubblicato in Sport il 14/06/2013 Scarica il pdf