Dopo la Champions torna il Campionato

La Formoline di scena a Messina

Riparte la lotta con la Fiorentina

Dopo il week-end europeo di Champions, tornare in vasca per affrontare la Fontalba Messina potrebbe significare per la Formoline Catania sostenere una sorta di allenamento. Ma così non è. Forse lo sarebbe stato un tempo, ma adesso è stato proprio il girone preliminare di Champions a far capire che ogni partita deve essere affrontata con il piglio giusto e con umiltà. Sabato infatti a Messina le ragazze di Formiconi si rituffano nel campionato con la 2ª giornata di ritorno (anticipata dal derby Rapallo-Imperia finito in pareggio e che vede adesso momentaneamente Rapallo in testa alla classifica) e riprendono così la lotta contro la Fiorentina Waterpolo che ha giocato una brutta la tre giorni di Champions che in qualche modo ha sorriso solo alle etnee. Se la Fiorentina ha dovuto cedere il passo in casa alle campionesse in carica del Vouliagmeni e alle olandesi dell'Ede Polar Bears, vincendo solo col Nancy, almeno la Formoline è riuscita a staccare il pass per i quarti di finale tra un mese. Ma tutti, tifosi e addetti ai lavori, credevano però in una qualificazione più semplice. A mettere i bastoni tra le ruote le spagnole del Sabadell che, dopo aver sconfitto nel primo incontro il Bochum per 12-7, hanno tirato un brutto scherzo anche alle padrone di casa al termine di una partita tiratissima e conclusasi per 14-13 per le spagnole. Lo sciagurato match ha evidenziato i molti limiti attuali della squadra etnea, spesso avanti nel punteggio e capace di divorare parecchie palle gol subendone diversi in modo banale. C'è da dire che per molte ragazze si trattava del debutto in coppa, ma in genere la vera Formoline avrebbe vinto una partita del genere contro l'ottimo Sabadell. Per fortuna l'autentico spareggio contro il Bochum, partito con una piega simile al match di 24 ore prima, ha fugato tanti dubbi e scacciato via i fantasmi di un'eliminazione che sarebbe stata veramente indigesta. Il 17-11 finale ha evidenziato il reale potenziale della Formoline che, lavorando e credendo di più in se stessa, potrebbe realmente cambiare marcia allungando in campionato e giocandosela fino in fondo in coppa. Anche se, come ha detto il general manager La Delfa, "il cammino europeo sarà sicuramente più complicato, perché una cosa è incontrare il Bayer Uerdingen, con tutto la stima per loro, un'altra il Vouliagmeni o altre squadre di grande portata. In ogni caso - ha concluso il dirigente - mai ho pensato che questo girone fosse facile o che le partite a venire per noi saranno impossibili da vincere. Però, se daremo quello che sappiamo, venderemo cara la pelle con tutti e ce la giocheremo con chiunque per arrivare fino in fondo". E da domani la stessa filosofia dovrà essere applicata anche in campionato.

di Marco Fiorilla. Pubblicato in Sport il 21/01/2011 Scarica il pdf