Luca Argentero e Myriam Catania, coppia nella vita e in teatro

L'amore trionfa

Shakespeare in Love a Catania

Una bellissima coppia nella vita e sul palcoscenico del Metropolitan quella di Luca Argentero e Myriam Catania che insieme hanno dato vita ad una particolare e moderna versione di "Shakespeare in Love".
Uno spettacolo davvero delizioso quello ideato e diretto da Nicola Scorza, con le musiche originali di Umberto Sangiovanni, che rappresenta non solo un viaggio all'interno del "mondo shakespeariano" ma anche un percorso d'amore unico nel suo genere. Entrare nel mondo di colui che ha cantato l'amore in tutte le sue versioni è un importante esperimento che il pubblico a teatro, forse, non aveva mai provato. Un esperimento davvero ben riuscito visto il successo che lo spettacolo ha riscosso. Certo gran parte del merito è da attribuire al bell'attore torinese che a Catania è molto legato. La nostra città infatti è una costante molto presente nella vita di Argentero che è catanese di madre (il cui nome è Agata) e che per ironia della sorte ha sposato una donna che di cognome fa proprio Catania.
La moglie Myriam, figlia della Izzo, interpreta l'adorata musa del poeta anglosassone e insieme a Luca trasmettono al pubblico delle emozioni indescrivibili. Ogni monologo, ogni dialogo e ogni silenzio trasuda continuamente amore centrando a pieno lo scopo per cui Scorza ha concepito lo spettacolo.
Il linguaggio adoperato è molto semplice e comune e ogni qual volta si fonde con la più aulica "parola shakespeariana" non pesa affatto, anzi. Appare infatti quasi un percorso linguistico naturale che è in grado di estrapolare contemporaneamente gli aspetti e le ripercussioni personali che l'autore ha provocato sul protagonista e dall'altro i continui e progressivi rimandi al quotidiano di un scrittore sempre attuale, sempre contemporaneo.
La musica è stata una componente importantissima del successo ottenuto. Canti e musiche sono state tutte eseguite dal vivo e ancora una volta hanno dimostrato la bravura di una coppia artistica (e nella vita) che sicuramente farà molta strada.

di Erika Castorina. Pubblicato in Spettacolo il 11/02/2011 Scarica il pdf