La cancelliera tedesca conferma la linea del rigore totale

Merkel: nessun aiuto senza controlli

Angela Merkel

Il Cancelliere tedesco, Angela Merkel, ha dichiara senza mezzi termini: "Gli aiuti economici verranno concessi, ma non senza un adatto regime di sorveglianza e controllo. Se si ha una moneta unica come l'euro, questo significa che oltre a vantaggi ci sono precisi obblighi e doveri e che le decisioni politiche di ogni Paese membro hanno effetto sugli altri. Lo scudo anti spread resterà inattivo fino al momento in cui Italia e Germania non avranno ratificato il trattato per il fondo Salva-Stati permanente".
La Merkel ha anche continuato a sottolineare al necessità di rigore: "Non ci sarà possibilità alcuna per i tentativi di richiesta di collaborazione e solidarietà senza le necessarie garanzie. Si deve dare alle istituzioni europee più potere di agire contro chi (quei Paesi) che non rispettano le regole. Un controllo che sia vincolante e che non permetta di violare facilmente le regole che ci siamo imposte".
"Qualunque tentativo - ha aggiunto - di dire "siamo solidali ma senza controllare nulla, senza alcuna contropartita", non avrà alcuna possibilità con me o con la Germania. Le nostre forze non sono infinite e noi come l'Europa affrontiamo una competizione mondiale che dobbiamo vincere per mantenere il nostro benessere. Questo é ciò che mi guida e per questo, si debbono cambiare alcune cose, anche con durezza, in Europa".
Come dire: nulla di nuovo sotto il sole. La situazione generale non cambia di una virgola e, nonostante gli sforzi di Italia e Francia, la Germania procede lungo quella strada che ha già provocato il disastro greco e potrebbe provocarne degli altri in Europa. Ovviamente la Merkel ha ragione a criticare sprechi e atteggiamenti sbagliati ma è anche vero che la situazione è tale da imporre interventi forti e urgenti, improntati alla solidarietà. Se affonda uno affondano tutti, l'Europa affonda.