Home articoli
Approfondimenti
Attualità
Cronaca
Moda
Politica
Spettacolo
Sport
Pulvirenti difende i giocatori e attacca tutti i giornalisti
L’incontro a Torre del Grifo organizzato per “combattere” strane illazioni contro la società
Mascalucia - Ci ha messo la faccia per difendere i tifosi, bacchettare i giornalisti e proteggere i giocatori: nel momento più delicato della stagione, il patron Nino Pulvirenti ha deciso di convocare la stampa per allontanare la pressione dai suoi giocatori convogliandola su di sé e spiegando perché si può ancora credere nella salvezza.
“Purtroppo le cose non vanno bene, ho deciso di parlare perché ho sentito delle strane illazioni”, così il presidente Nino Pulvirenti è entrato in tackle per difendere il suo Catania, vittima di “una stagione allucinante costellata di infortuni”.
Fattore sfortuna: “Abbiamo avuto realmente difficoltà a fare gli allenamenti, gli infortuni quest’anno sono stati troppi. I nostri uomini, quelli che consideravamo fondamentali non hanno mai giocato con continuità a causa dei diversi traumi. Almiron ha giocato solo 13 partite, Izco e Bergessio 20, Bellusci 14: questa si chiama sfiga. Hanno fatto miracoli, se ci troviamo ancora in corsa è grazie allo spirito di sacrificio di questi ragazzi. Non avete idea delle 'palle' che ha Bergessio: ha giocato 3 partite con un dito rotto e dieci minuti con una frattura al perone per non lasciare la squadra in 10, non voglio sentir dire che non ha coraggio”.
Questione attaccante: a gennaio non è arrivata un’alternativa a Bergessio: “Maxi Lopez è andato via per problemi personali, non poteva più stare a Catania, dove non riusciva più a trovare serenità. Non è arrivata un'alternativa, perché l'avevano in squadra: Castro, Leto che da punta centrale ha fatto 16 gol e Pectovick, il giovane più richiesto dalla B, dal quale ci aspettavamo di più”.
La salvezza possibile: “È successo che la fortuna non è mai stata dalla nostra e che le partite non sono andate bene e quindi che la classifica è diventata pesante e i ragazzi hanno finito per sbagliare anche le cose più semplici. Noi ci crediamo, ma solo stando uniti riusciremo a salvarci e a salvare il patrimonio della serie A”.
Mea culpa: “Può darsi che la società abbia sbagliato, ma lo diremo a fine stagione”.
Il rapporto con i tifosi: “Non sono deluso da loro, ma da voi giornalisti che spesso dite inesattezze”.
Salvezza comunque a un passo: “Noi progettiamo il futuro, siamo tranquilli perché abbiamo i conti in regola e le strutture che ci permettono di guardare oltre. Abbiamo opzionato il terreno per costruire lo stadio quando eravamo ultimi e questo significa andare avanti in un certo modo. Ci salveremo perché siamo forti, abbiamo un organico superiore a quello che dice il campo”.
Il futuro: “Se mi chiedete se sarò io il presidente del Catania in futuro vi rispondo di sì, se volete sapere chi saranno gli uomini della società del domani vi dico: chi può saperlo oggi?”.
di Ant.Lic.. Pubblicato in Sport il 14/03/2014 Scarica il pdf
Dopo il successo nello scontro diretto contro la Fiorentina
La Formoline si gode il primato
Si rigioca l'8 gennaio
di Marco Fiorilla. Pubblicato in Sport il 17/12/2010 Scarica il pdf
Il S. Gregorio Rugby ritorna alla vittoria e ritrova il secondo posto
Il S. Gregorio vuole chiudere il 2010 in bellezza
di Antonino Navarria. Pubblicato in Sport il 17/12/2010 Scarica il pdf
"Christmas Volley 2010" al PalaCatania
di Antonino Navarria. Pubblicato in Sport il 17/12/2010 Scarica il pdf
Al S. M. Goretti arriva l'Alghero
Per l'Amatori match delicato
Biancorossi in cerca di un'altra vittoria
di Marco Fiorilla. Pubblicato in Sport il 17/12/2010 Scarica il pdf
Pallamano, A2 maschile. Le Mascalucesi reduci da due successi
di Marco Fiorilla. Pubblicato in Sport il 17/12/2010 Scarica il pdf
Ancora un derby per l'Elefantino Rainbow
di Marco Fiorilla. Pubblicato in Sport il 17/12/2010 Scarica il pdf
La Lazùr Catania in piena crisi
di Antonino Navarria. Pubblicato in Sport il 17/12/2010 Scarica il pdf
Per la Sport Volley ultimo impegno dell'anno
di Marco Fiorilla. Pubblicato in Sport il 17/12/2010 Scarica il pdf
Cerca tra gli articoli