Maran crede nella salvezza - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Dopo la sconfitta con la Fiorentina il Catania non si arrende ma i tifosi deragliano

Maran crede nella salvezza

Domenica fuori casa contro l’Inter per fare punti

Rolando Maran
Rolando Maran

Non è che sono ottimista, ci credo»: così l’allenatore degli etnei, Rolando Maran, sull’impresa quasi impossibile di condurre la formazione rossazzurra alla salvezza.
L’allenatore trentino, richiamato sulla panchina etnea, dopo la gestione fallimentare di Gigi De Canio proverà a rilanciare una squadra che aveva lasciato quart’ultima e ha ritrovato ultima e ha chiesto ai suoi “cuore e grinta” per uscir fuori da questa situazione.
La missione è difficile e la zona tranquilla al momento dista 4 lunghezze.
Cosa preoccupa maggiormente? Una squadra che non riesce ad avere anima e che perde quasi sempre senza lottare, che ha subito anche nell’ultimo confronto casalingo 3 reti (Catania – Fiorentina 0-3) e non è mai riuscita a reagire.
Il presidente Pulvirenti che è a lavoro con Pablo Cosentino e Giuseppe Bonanno per portare altri rinforzi ai piedi dell’Etna (tra qualche giorno si chiuderà per un attaccante e forse arriverà anche un portiere), ha provato a incoraggiare i suoi giocatori con una pacca fraterna sulle spalle dopo l’ennesimo disastro casalingo, ma i supporter rossazzurri esasperati, per la prima volta in otto anni hanno contestato anche lui, colpevole secondo le due curve di non riuscire a vedere cosa realmente sta accadendo alla formazione etnea e di non aver operato bene nel mercato estivo. Errore che secondo i tifosi etnei si sta ripetendo anche nella sezione invernale del mercato.
Non era mai accaduto che la piazza etnea si rivoltasse contro quel presidente, capace di riportare dopo 23 anni il Catania in serie A, costruire Torre del Grifo Village e regalare alla piazza catanese la serie A per otto anni consecutivi.
Scelte sbagliate: questo contestano gli ultras al presidente, come quella di cacciare Maran per scegliere De Canio e ritrovarsi poi ad essere costretto a richiamare proprio l’ex Varese.
Maran tuttavia sembra l’unico a non voler fare polemiche al momento e spiega così il litigio, poi chiarito, con il presidente Pulvirenti: «Quello che dovevo chiarire l’ho fatto privatamente - ha detto Maran - Ci sono certamente rimasto male, ma dopo un minuto e non di più da quando ho incontrato il presidente, ho iniziato a parlare di futuro. Sono arrabbiato per quello che è successo, ma non avevo pensato di ritornare perché ho sempre comunque voluto il bene del Catania e richiamarmi avrebbe voluto dire che questa squadra non ce l'aveva fatta a riprendersi ed io comunque sono sempre grato a chi mi ha fatto raggiungere questo palcoscenico».
È una squadra che conosce bene ed è certamente una missione difficile, ma possibile, anche se tra i tifosi - che comunque hanno sempre dimostrato di avere molto feeling con l’allenatore di Trento - c’è enorme scoramento.
Archiviata negativamente anche la partita contro la Fiorentina, è il momento di pensare a un’Inter in crisi profonda, reduce dalla sconfitta per 1-0 contro il Genoa. Fischio d’inizio domenica 26 gennaio alle 15 a San Siro.
Non è tempo di rivoluzioni tattiche; si riparte dal 4 3 3, anche se probabilmente cambieranno gli interpreti. Frison nonostante i tre gol presi contro la Fiorentina, ha mostrato più continuità rispetto ad Andujar e sarà confermato tra i pali. Peruzzi rientrerà dalla squalifica e tornerà titolare in difesa a destra. Al centro al fianco di Spolli andrà Bellusci, che ha ormai totalmente recuperato dal problema muscolare che lo ha costretto a stare mesi lontano dal rettangolo verde. A sinistra Biraghi. A Lodi saranno consegnate le chiavi del centrocampo. Il numero dieci napoletano affiancherà Rinaudo e Izco. Per Plasil, infatti, è previsto un turno di riposo. A Bergessio, Keko e Castro le difficoltà di infastidire la difesa neroazzurra..
Resta un problema legato ai numeri: il Catania segna poco, anzi pochissimo e in trasferta non riesce quasi mai ad imporsi.

di Antonietta Licciardello. Pubblicato in Sport il 24/01/2014 Scarica il pdf


Sebastian Leto

Solo la matematica tiene aggrappati alla Serie A

Il Catania cerca il miracolo

Intanto per i tifosi “Maurizio è uno di noi!”

di Antonietta Licciardello. Pubblicato in Sport il 25/04/2014 Scarica il pdf


Federica Vittorio dell'Holimpia Siracusa

Volley. Il focus sulla Serie B2 siciliana presenta ancora nodi ancora da sciogliere

Meta vicina per Meic Gela e Holimpia Siracusa

di N.C.. Pubblicato in Sport il 25/04/2014 Scarica il pdf


Grande festa in casa della Nuova Kasmanea

Volley. Il presidente Alessandrello: “Continuiamo ad avere ottimi risultati in campo giovanile”

Pubblicato in Sport il 25/04/2014 Scarica il pdf


Maurizio Pellegrino

L’attacco peggiore d’Europa dovrebbe salvare la faccia in queste ultime cinque giornate

Il Catania saluta la Serie A

Domani al Massimino l’incontro con la Sampdoria

di Antonietta Licciardello. Pubblicato in Sport il 18/04/2014 Scarica il pdf


Clara Pinzone Vecchio

Marsala-Akragas che spettacolo

Volley - In B1 donne, le marsalesi vincono per 3-2. Precipita l’Orizzonte

di Nunzio Currenti. Pubblicato in Sport il 18/04/2014 Scarica il pdf


Formula Uno – Red Bull perde il ricorso, Ferrari congeda Domenicali ed Hamilton si prepara a far festa

Domina la Mercedes e domenica si corre in Cina

di Nino Parrinelli. Pubblicato in Sport il 18/04/2014 Scarica il pdf


Maurizio Pellegrino, nuovo allenatore del Calcio Catania

Un atteggiamento “Immobile” condanna la squadra di Pulvirenti alla retrocessione

Calcio Catania condannato alla serie B?

Domenica posticipo a Milano con Mr Pellegrino in panchina

di Antonietta Licciardello. Pubblicato in Sport il 11/04/2014 Scarica il pdf


De Roas (Gela) in azione

Volley - Domani in B1 femminile si gioca la partita per la supremazia

Marsala-Akragas, scontro per il titolo

di Nunzio Currenti. Pubblicato in Sport il 11/04/2014 Scarica il pdf


I due bomber Aleo e Sottile

Completato in bellezza un campionato giocato alla grande

Giarre in Eccellenza Il riscatto è servito

di N.C.. Pubblicato in Sport il 11/04/2014 Scarica il pdf


Rolando Maran, l’allenatore del Catania

Eppure la squadra potrebbe ancora salvarsi in questa possibile classifica

Il Calcio Catania naviga in una dolorosa agonia da B

di Antonietta Licciardello. Pubblicato in Sport il 04/04/2014 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli