F1 – Il GP d’India potrebbe incoronarlo Campione del mondo 2013

La quinta (consecutiva) di Vettel

Sebastian Vettel

Tutti ormai sono convinti ma la matematica si ostina ancora a non riconoscere in Vettel il Campione del Mondo 2013. A quattro giornate dal termine (100 punti ancora in palio) del Campionato il pilota tedesco ha accumulato un margine di ben 90 punti sul 2° (Alonso), quindi domenica 27 ottobre il debuttante GP d’India avrà molto probabilmente l’onore di incoronare Vettel Campione del Mondo 2013. In Giappone su un vero circuito per F1 abbiamo assistito a dei bellissimi duelli con molti sorpassi al cardiopalma che hanno scatenato l’adrenalina di noi spettatori.
Peccato che alla partenza un contatto tra Vettel e Hamilton (l’inglese ha avuto la peggio e si è dovuto ritirare) ci ha privato di un sicuro spettacolo tra Lewis e Sebastian.
Ci ha pensato Grosjean, che ha azzeccato una bellissima partenza che dal 4° posto in griglia lo ha portato in testa alla corsa che ha tenuto per molto tempo difendendosi alla grande dai tanti assalti. E sebbene alla Lotus abbiano indovinato i cambi degli pneumatici nulla ha potuto il francese per arginare la “superpotenza Red Bull” che con Webber prima (ma con 3 cambi) ed infine con Vettel (2 cambi) lo hanno superato.
Ad alimentare gli interrogativi sulla “superpotenza” ci ha pensato Toto Wolff: cosa se ne fanno delle mappature alla Renault se Red Bull e Lotus hanno migliorato così alla grande le loro prestazioni? Il solito battagliero Alonso, dopo la solita bella partenza, si è trovato a combattere come lo scorso GP, con le Sauber (stesso motore Ferrari… almeno così si dice ufficialmente) di Gutierrez ed Hulkenberg ma questa volta dopo un faticoso “arrancare” è riuscito a superare le “consorelle di motore” ed ha conquistato un insperato 4° posto a sandwich tra le due Lotus di Grosjean e Raikkonen (il finlandese prossimo compagno di Fernando non ha neanche tentato di impensierirlo) così ha portato la Ferrari (297) a 10 punti di distacco dalla Mercedes (287). Con Hamilton in pista sarebbe stata tutt’altra musica, ma si sa la fortuna è fondamentale nella vita. La fine del campionato sarà imperniata sulla lotta tra Mercedes e Ferrari per la conquista del secondo posto (e relativi milioni) per il campionato costruttori.
Domenica GP dell’India sul circuito di Buddh.

di Nino Parrinelli. Pubblicato in Sport il 18/10/2013 Scarica il pdf