Forza Italia e Articolo 4 si contendono Catania - Articolo - IlMercatinoSicilia.it

Home articoli

Approfondimenti

Attualità

Cronaca

Moda

Politica

Spettacolo

Sport


Analisi del voto. Mentre il Pd vince in tutta Italia nella zona etnea tonfa miseramente

Forza Italia e Articolo 4 si contendono Catania

La neo parlamentare europea Michela Giuffrida; Il neo parlamentare europeo Salvo Pogliese; Giovanni La Via riconfermato al Parlamento europeo
La neo parlamentare europea Michela Giuffrida; Il neo parlamentare europeo Salvo Pogliese; Giovanni La Via riconfermato al Parlamento europeo

Mentre il Pd vinceva in tutta l'Italia a Catania subiva alcune clamorose battute d'arresto.
Quella più grave è senza dubbio avvenuta ad Acireale, tra l'altro città del parlamentare nazionale (imposto senza primarie da Bersani) e segretario regionale Fausto Raciti, dove il candidato democratico, Sebi Leonardi, non è arrivato neppure al ballottaggio.
Per la poltrona di primo cittadino della Città dei 100 campanili se la vedranno dunque Roberto Barbagallo, area di centro, uomo di Nicola D'Agostino, e Michele Di Re, centrodestra, uomo di Basilio Catanoso.
Espressioni delle due più importanti segreterie politiche cittadine.
Tonfo del Pd anche ad Aci Castello dove si è riconfermato sindaco Filippo Drago, centrodestra; al secondo posto Carmencita Santagati, ex assessore della giunta catanese di Raffaele Stancanelli ma sostenuta in questo caso anche dal Megafono; al terzo Maurizio Marino espressione massima dei democratici castellesi.
A Motta S. Anastasia, Anastasio Carrà, di Articolo 4, diventa sindaco superando di soli 15 voti Daniele Capuana. Lì si era già consumata la scissione del Pd tra lo stesso Capuana e l’esponente locale del Pd, Danilo Festa, che alla fine ha tentato una sua corsa autonoma verso la poltrona di primo cittadino. Poiché Motta è al di sotto dei 10.000 abitanti, niente ballottaggio e sconfitta sicura.
Infine il caso Zafferana con il solo Alfio Russo candidato sindaco che aveva il compito di raggiungere il 50% + 1 di affluenza degli aventi diritto (ha votato il 64%) e poi di raggiungere il 50%+1 di voti validi. Superati entrambi gli steccati Russo sindaco rimarrà sindaco per altri 5 anni.
Per quanto riguarda le europee degli 8 parlamentari spettanti al Collegio Isole, e cioè a Sicilia e Sardegna, ben tre sono catanesi: Giovanni La Via, Salvo Pogliese e Michela Giuffrida.
Il primo, uscente, ha avuto vita abbastanza facile nella lista NCD-UDC, il cui unico problema è stato superare lo sbarramento del 4%. Il secondo ha avuto un’affermazione di tutto rispetto nella lista di Forza Italia dove ha battuto personaggi del calibro di Gianfranco Micciché e Innocenzo Leontini. La terza ha invece sbancato letteralmente la lista del Pd, dov’era candidata da indipendente con il sostegno di Articolo 4. Il direttore di Antenna Sicilia ha infatti ottenuto oltre 90.000 voti superando nettamente Giovanni Fiandaca, candidato uomo ufficiale del Pd, Michela Stancheris, candidata di Rosario Crocetta, il sindaco di Agrigento Marco Zambuto e quello di Trecastagni, nonché europarlamentare uscente, Giovanni Barbagallo.
Più avanti della Giuffrida si sono piazzati Renato Soru, inarrivabile con il voto plebiscitario ottenuto in Sardegna, e Caterina Chinnici, sostenuta dall’intero Pd siciliano. Per Michela Giuffrida ma ancora di più per Lino Leanza, leader di Articolo 4, un successo dalle dimensioni enormi e forse inimmaginabili alle vigilia del voto.
Mentre Renzi festeggia e si appresta a governare fino al 2018, cosa succederà al Pd siciliano? Forza Italia saprà ritrovare slancio dal fatto di avere tenuto dignitosamente in Sicilia? I centristi, come Leanza e D’Agostino, forti dei loro risultati verso quali alleanze andranno? E i grillini, praticamente spariti alle amministrative, rischiano di non poter più frenare la loro marcia all’indietro? Tutti quesiti che potranno trovare un risposta locale a seconda di quello che succederà a Roma e questa volta la capitale e molto, molto più vicina di quanto sia mai stata.

ULTIM’ORA: Proprio in chiusura del giornale è uscita la notizia che sono state riscontrate irregolarità in 6 dei 9 seggi di Motta Sant’Anastasia. Richiamati i presidenti dei seggi. Capuana quasi sicuramente

di G.I.. Pubblicato in Politica il 30/05/2014 Scarica il pdf


Matteo Iannitti

Catania si prepara alle amministrative del 9 e 10 giugno. Al momento sono sei in corsa

Iannitti candidato di Bene Comune

E oggi i “grillini” presentano programma e candidata: alle 20 al Centro Zo

Pubblicato in Politica il 03/05/2013 Scarica il pdf


Salvo Andò (Giarre)

Il 9 e il 10 giugno si vota in 23 comuni della provincia di Catania, le liste si presentano entro le 12 del 15 maggio

Provincia: tutti i candidati a sindaco

Pubblicato in Politica il 03/05/2013 Scarica il pdf


Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

Rivoluzione costituzionale: unica salvezza per l'Italia?

Ecco Re Giorgio II

Napolitano affida incarico a Enrico Letta. Durerà?

di Iozzia e Adorno. Pubblicato in Politica il 26/04/2013 Scarica il pdf


La neo presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani

Un partito balbettante da vent'anni sconfitto da Berlusconi

Il Pd si frantuma

Crozza: "Bersani si dimette e la Serracchiani vince!"

Pubblicato in Politica il 26/04/2013 Scarica il pdf


Fantapolitica

Pubblicato in Politica il 26/04/2013 Scarica il pdf


Raffaele Stancanelli

Partite le campagne elettorali di Enzo Bianco, Maurizio Caserta e Raffaele Stancanelli

Catania, corsa a tre per il sindaco

E Lidia Adorno aspetta la certificazione dal Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo

Pubblicato in Politica il 26/04/2013 Scarica il pdf


Il Palazzo del Quirinale sede del  Presidente della Repubblica

Da giovedì 18 Parlamentari e Grandi Elettori al voto

Chi sarà il nuovo Capo dello Stato?

Regole e tradizioni dell’elezione più importante

di G.I.. Pubblicato in Politica il 19/04/2013 Scarica il pdf


Fantapolitica, cioè... cose da non credere!

Pubblicato in Politica il 19/04/2013 Scarica il pdf


Da sinistra: Pier Luigi Bersani e Giorgio Napolitano

Dopo il richiamo (velato) del Capo dello Stato con il riferimento al 1976

Nasce il Governo delle larghe intese?

Bersani e Berlusconi si parlano dopo 46 giorni dal voto

di Mat. Pubblicato in Politica il 12/04/2013 Scarica il pdf


Fantapolitica

Pubblicato in Politica il 29/03/2013 Scarica il pdf



Cerca tra gli articoli