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L'EuroNCAP ha sottoposto alle prove 36 nuovi modelli ed ha pubblicato la lista
Crash test: le auto più sicure del 2012
L'EuroNCAP, il programma europeo che dal 1995 si occupa di valutare la sicurezza attiva e passiva delle auto vendute in Europa, nel 2012 ha sottoposto alle prove di crash test 36 nuovi modelli e ha pubblicato la lista delle auto più sicure delle diverse categorie. Le vetture presenti nella classifica sono quelle che hanno ottenuto i migliori risultati nella protezione degli adulti, quella dei bambini, quella per i pedoni e nelle dotazioni di sicurezza previste nell’equipaggiamento della vettura stessa. Le nuove tecnologie hanno fatto cambiare gli sviluppi dei crash test come ad esempio l’adozione in molti modelli di dispositivi, come l’assistenza nel cambio di corsia, l’avviso dell’arrivo di una vettura in sorpasso, la frenata automatica e molto altro: tutte tecnologie che comunque vengono adottate sin dalle vetture dei più piccoli segmenti.
Tra le city car sottoposte nel 2012 alla prova, la più sicura è la Renault Clio, seguita dalla Ford Fiesta. La piccola auto francese ha ottenuto un elevato risultato in particolare nella protezione dei bambini. Ancora tra le familiari, nel segmento delle monovolume compatte ad ottenere il miglior risultato sono la Ford B-Max e la Fiat 500L. Per quanto riguarda le berline, invece, la Volvo V40, oltre ad avere la meglio nella sua categoria, si è dimostrata, in generale, una delle auto più sicure del mercato, con una dotazione ricca e superiore alle concorrenti di dispositivi di assistenza alla guida. Nella medesima categoria, al secondo posto troviamo la Opel Mokka. Tra le berline il primo posto va invece alla Bmw Serie 3, seguita dalla Volvo V60 con tecnologia Plug-in Hybrid, mentre per i van, adibiti a trasporto passeggeri o merci, in testa alla classifica c'è il Transit Custom di Ford. Per i Suv a trazione integrale 4x4, i risultati dell’EuroNCAP premiano la Ford Kuga (terzo primo posto per la Casa americana) e la Hyundai Santa Fe. A differenza di quanto si possa pensare, in caso di impatto, i due Suv offrono una migliore protezione rispetto ad auto più piccole, nei confronti dei pedoni. Per quanto riguarda i furgoni, oltre all'appena citato Transit, questi prevedono dei test un po’ diversificati.
Si parla infatti di un cambiamento nella velocità con cui avviene l’impatto frontale che è di 56 chilometri orari. Diversificazioni queste che però non fanno “sorridere” le altre case che sottopongono i propri mezzi poiché infatti i secondi posti sono dedicati al Fiat Scudo, al Citroen Jumpy ed al Peugeot Expert i quali conquistano appena tre stelle.
di Antonino Calì. Pubblicato in Approfondimenti il 01/02/2013 Scarica il pdf
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