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I segnali sonori
la campana di bordo
Il quattordicesimo appuntamento con la rubrica "Mare Sicuro", realizzata in collaborazione con la Guardia Costiera di Catania e proposta sulle pagine del nostro settimanale, è dedicato ai "segnali sonori".
Infatti, oltre ai fanali che le navi devono mostrare di notte ed i segnali che possiamo vedere di giorno, il Regolamento Internazionale del 1972 (COLREG), tratta anche dei segnali sonori che le navi devono emettere in particolari condizioni, durante la manovra o in caso di avvertimento ad altre unità.
Questi segnali, insieme a quelli luminosi, sono trattati nella parte "D" del Regolamento, a partire dalla regola 31.
Quando si parla di segnali sonori è opportuno premettere alcune definizioni contenute nel regolamento stesso, distinguendo subito il suono "breve" da quello "prolungato".
Il suono breve è quello della durata di circa un secondo, mentre il suono prolungato ha la durata variabile da quattro a sei secondi.
Per emettere questi segnali, le navi di lunghezza uguale o superiore ai dodici metri, utilizzano normalmente delle apparecchiature, congegni o dotazioni di tipo approvato : il fischio, il gong e la campana.
Di seguito sono illustrati i segnali maggiormente utilizzati - quelli di "manovra ed avvertimento" - generalmente emessi con il fischio ed il loro significato.
Un suono breve (durata circa 1 secondo) : significa, durante la manovra, "sto accostando a dritta (destra)".
Due suoni brevi (ciascuno della durata di circa 1 secondo) : significa, durante la manovra, "sto accostando a sinistra".
Tre suoni brevi (ciascuno della durata di circa 1 secondo) : significa, durante la manovra, "vado indietro con le macchine".
Due suoni prolungati (ciascuno di durata variabile tra 4 e 6 secondi), seguito da uno breve (della durata di circa 1 secondo) : significa, con navi in vista l'una dell'altra, "ho intenzione di sorpassarvi dal lato dritto (destro)".
Due suoni prolungati (ciascuno di durata variabile tra 4 e 6 secondi), seguiti da due suoni brevi (ciascuno della durata di circa 1 secondo) : significa, con navi in vista l'una dell'altra, "ho intenzione di sorpassarvi dal lato sinistro".
In questi ultimi due casi, relativi all'intenzione di una nave di sorpassarne un'altra, la nave che sta per essere sorpassata deve indicare il benestare utilizzando un apposito segnale sonoro formato in ordine da un suono prolungato, un suono breve, un suono prolungato, un suono breve.
Cinque suoni brevi e rapidi: questo segnale viene utilizzato con navi in vista l'una dell'altra, in avvicinamento, quando per qualche motivo una delle navi non riesce a comprendere le intenzioni o le manovre dell'altra.
Nel prossimo appuntamento con "Mare Sicuro", continueremo a parlare di segnali sonori, in particolare di quelli utilizzati in condizioni di visibilità ridotta (scarsa visibilità o nebbia).
Maggiori informazioni sulla Guardia Costiera e sull'operazione "Mare Sicuro", sono disponibili sul sito web ufficiale del Corpo delle Capitanerie di Porto, all'indirizzo: www.guardiacostiera.it. Per l'emergenza in mare è attivo il numero telefonico "1530".
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